Tra domenica e ieri tanti servizi di Google, come ad esempio Google Analytics sono andati più volte in down creando non pochi problemi alla SEO.

Molti clienti e colleghi già dalle prime ore del pomeriggio di domenica hanno iniziato a chiamarmi o contattarmi per sapere se anche io, come molti utenti di numerose App Google – Gmail, G Suite, Hangouts, Voice, YouTube, stavo rilevando problemi durante il tentativo di accedere ai miei account.

Alle 12:25 costa Pacifico Google ha pubblicato un breve (e comprensibilmente vago) aggiornamento sul suo Cloud Status Dashboard, dicendo che stava “indagando su un problema con Google Compute Engine”.

Premesso che nessuna azienda è immune da interruzioni, down e problemi tecnici naturalmente, ricordo che uno dei più misteriosi problemi avvenne nel novembre del 2018 quando il traffico di Google iniziò a essere misteriosamente diretto verso la Russia.

Il problema venne ricondotto a un singolo ISP nigeriano che avviò un traffico errato destinato ai server di Google, e poi trasmesso le informazioni di routing errate a China Telecom.

Oggi, invece, quello che sta succedendo al problema tecnico di Google riguarda i servizi back.end, in quanto Google non è l’unica azienda che utilizza Compute Engine, ma sono milioni le aziende di App mobili e web più popolari che si affidano a Google per i servizi di back-end.

Domenica sono andate fuori dai binari delle App social famosissimi come Snapchat, Vimeo e Discord che hanno registrato un forte impatto negativo visto che milioni di utenti non sono stati in grado di accedere ai servizi.

Il problema sembra essere stato  più grave negli Stati Uniti (in particolare nella costa orientale) e nell’Europa orientale.

Meno di cinque ore dopo, Google ha aggiornato lo stato del cloud definendolo “un problema di congestione della rete”, aggiungendo che la sua indagine sarebbe continuata e che sarebbero stati apportati ulteriori miglioramenti per evitare che un problema simile si verificasse in futuro.

Ben si capisce come questi down sempre più frequenti, pensiamo ad esempio alla Google Search Console che i mesi scorsi ha dato tantissimi problemi, influiscano sempre di più sulla SEO e sulle strategie di digital marketing che le SEO agency di Torino come la mia, fanno continuamente giorno dopo giorno.

Questo è uno dei più importanti aspetti negativi di tutti quei servizi operativo che fanno della loro forza l’eterogeneità dei servizi offerti, esattamente come fa Google.

Quello che mi preoccupa sono i sempre più continui problemi di Google che tendono a ingrandirsi in modo che persino un problema relativamente piccolo come quello di domenica, che ha colpito un singolo servizio e per di più parzialmente interrotto per poche ore, possa apparire disastroso a livello internazionale.