A dirlo è direttamente Google quando parla di posizionamento. I link e i tag title sono importanti il ranking

Anche se i SEO queste cose le danno per scontate, quando parlo con i miei clienti molti di loro rimangono ancora a bocca aperta.

Nel 2019 Google conferma che i link e i tag del titolo contano ancora per posizionare un sito web nei primi risultati di ricerca di Google.

Su Twitter è stato chiesto a John Mueller di Google se i link sono importanti per il PageRank e quindi creano fiducia.

Lo scambio dei post su Twitter lo riassumo con questa domanda: “Se il PDP è forte (link, basso tasso di rimbalzo, ecc.) aiuta/beneficia in qualche modo la pagina di categoria del suo URL?
Il motivo per cui lo sto chiedendo è perché ho prodotti in 2-3 diverse pagine di categoria e devo decidere quale URL rendere canonico. Grazie ancora”.

Muller risponde così: “I link sono un po’ più facili – da una pagina avrai link ad altre pagine. Questo aiuta a scansionare il resto del sito web, e aiuta a diffondere segnali come il pagerank attraverso il sito”.

La discussione che ho seguito con un certo interesse si sposta poi su altre domande e quesiti vari, e questa volta a rispondere è Gary Illyes di Google il quale afferma che i tag HTML sono altrettanto importanti per la SEO.

Un altro utente del famoso Social Network scrive: “Penso di aver letto da qualche parte che @methode ha detto che i meta tag dei titoli non avranno un impatto sulle posizioni di ranking”.

Illyes risponde così: “Se intendi i titoli HTML, possono essere di grande aiuto. Stiamo dicendo dal 2006 o giù di lì che bisogna scrivere titoli veri e propri, ma nessuno mi ascolta”.

Nella mia carriera di SEO, devo essere sincero, fino ad oggi non ho mai incontrato nessun collega che mi dicesse che i tag del titolo non sono importanti, quindi non sono sicuro del motivo per cui Gary pensa che nessuno lo stia ascoltando. Ma forse sta parlando di coloro che non sono SEO specialist o di coloro che hanno poca dimestichezza con le nozioni di base della SEO.

Ho deciso comunque di affrontare questo argomento, forse ai più scontato, fondamentalmente per tre motivi:

  1. La discussione mi ha colpito. come dicevo, anche per il fatto che due diversi googler hanno menzionato due concetti SEO di base in 24 ore l’uno dall’altro
  2. Gary Illyes sottintendeva che nessuno lo crede quando dice che i titoli contano, il che potrebbe diventare fonte di confusione per me come per molte altre persone, colleghi ed amici
  3. Posso usare anche io l’immagine che ho messo sotto il titolo così come ha fatto il grande Barry Schwartz nel suo articolo pubblicato su Seroundtable.com, che giornalmente consulto per prendere spunti e qualche volta, come oggi, anche per farmi due risate.